Apriamo questo articolo con un sentito ringraziamento a tutti gli utenti che, nel mese di Luglio, tra le torride temperature estive che negli ultimi giorni hanno toccato gran parte della penisola, hanno deciso di scaricare la nostra app per i pagamenti scolastici ScuolaPay.

Alle prese con l’iscrizione al servizio, sono stati molti anche gli utenti che, oltre ad utilizzare l’app, hanno segnalato ai nostri sistemi le loro scuole di riferimento per portare anch’esse all’iscrizione sul portale a loro dedicato.

Se infatti l’app ScuolaPay è strutturata per scambiare denaro tra genitori e rappresentanti di classe, c’è anche un sercondo portale, ScuolaPay Business, che è invece strutturato per le scuole e merchant che desiderano ricevere pagamenti tramite ScuolaPay. Questo servizio, fruibile da desktop ed accessibile tramite iscrizione al portale Bill Business di SisalPay (il servizio che permette al denaro di transitare dai wallet degli utenti ai conti correnti di scuole e negozi affiliati in meno di 24h), offre molteplici funzioni:

  • permette di monitorare la ricezione dei pagamenti, con una dashboard che mostra il denaro ricevuto dai genitori nei diversi giorni della settimana
  • permette di inviare notifiche agli utenti per segnalare i pagamenti in scadenza, così da ricordare le eventuali deadline ai genitori per impedire dimenticanze o ritardi nei pagamenti
  • Si può integrare con i più utilizzati gestionali utilizzati dalle scuole, permettendo una sincronizzazione tra ScuolaPay Business ed i software utilizzati dalla scuola per gestire la parte fiscale e contabile.

 

 

Ma torniamo al cuore di questo articolo.

Come è stato possibile raggiungere, nel mese di Luglio, 10mila download dell’app ScuolaPay?

Come tutti sappiamo, Luglio è un mese che sicuramente ha poco a che fare con la scuola. Dal lato degli studenti questo può essere un concetto ovvio, ma per i genitori ed i rappresentanti di classe, Luglio può essere invece un mese di lavoro e di organizzazione essenziale per partire con il piede giusto ad inizio anno scolastico a Settembre.

L’organizzazione, come già detto in questo articolo, è infatti un’abilità fondamentale per il buon rappresentante di classe: le casse comuni sono infatti delle esigenze scolastiche che vanno preparate al più presto. Un mese come Luglio, risulta ideale per iniziare con questa tipologia di attività scolastica. Meglio prepararsi subito.

 

Le tempistiche di iscrizione ed attivazione del profilo ScuolaPay

Se l’app ScuolaPay è intuitiva e facile da utilizzare, il processo di iscrizione può però richiedere diversi giorni per l’attivazione del profilo e del wallet ad esso collegato. Questo perchè, essendo ScuolaPay un sistema di pagamento, necessita di seguire degli iter specifici per garantire la massima sicurezza in ogni sua transazione. Ecco perchè, i rappresentanti di classe come i genitori più lungimiranti, hanno sapientemente deciso di iscriversi già ora al servizio, così da completare il processo di registrazione e verifica del profilo in tempo per il nuovo anno scolastico, avanzando anche del tempo utile per familiarizzare ancor più con il portale e consigliarlo ad amici e parenti.

 

Alcuni grafici che mostrano le zone geografiche italiane con il maggior numero di download dell’app ScuolaPay. Roma e Milano guidano la classifica

 

Fare iscrivere la scuola

Molte sono state le richieste inoltrate dai nostri utenti per far iscrivere la propria scuola di riferimento al servizio ScuolaPay. Iscrivendo la scuola tramite il portale Bill Business che abbiamo visto sopra, i genitori potranno infatti pagare comodamente le rette, mense, gite e tutte le attività scolastiche dall’app direttamente all’istituto con un click. Grazie al form sul sito internet https://scuolapay.it/scuola è infatti possibile inoltrare la richiesta di iscrizione scuola al nostro centro assistenza, che contatterà direttamente l’istituto per farlo iscrivere al servizio. Anche in app è possibile effettuare una segnalazione per far iscrivere uno specifico istituto a ScuolaPay. Inoltre, a breve, ScuolaPay si integrerà anche con il servizio PagoPA (sistema per i pagamenti scolastici messo a disposizione dal MIUR) per pagare le attività scolastiche direttamente alle scuole.

Organizzare attività extrascolastiche per l’estate

Anche se pochi, ci sono stati diversi utenti che hanno deciso di scaricare ScuolaPay a luglio per organizzare le loro attività estive. Una colletta per le vacanze, anche se non troppo inerente con il mondo della scuola, è una funzione che può essere comunque sfruttata in modo semplice con ScuolaPay. Alcuni genitori hanno infatti deciso di sfruttare il servizio proprio per le loro vacanze estive, raccogliendo denaro tra altri genitori per organizzare delle super vacanze tutti insieme.

Conclusione

I motivi per cui ScuolaPay ha ottenuto questi risultati ci rendono davvero soddisfatti del nostro operato. A settembre, quando riapriranno le scuole, siamo fiduciosi di ottenere ancora più utenti iscritti al nostro servizio. In questo modo, l’anno scolastico 2020/2021 potrà diventare un anno all’insegna dei pagamenti smart, semplici e veloci, per la gioia dei rappresentanti di classe ormai saturi della raccolta manuale di denaro tra i genitori.