Bambini e ragazzi, ad oggi, sono circondati dalla tecnologia, si sa. Proprio per questo, i genitori i non possono più permettersi di restare indietro. Ecco, quindi, un metodo in 5 step per diventare genitori digitali.

1. Non opponetevi alla tecnologia

Essere genitori ai tempi di internet, non è certamente così semplice. Ogni mezzo ha i suoi angeli e demoni. La comunicazione tramite messaggistica istantanea e social network nasconde sicuramente molti pericoli, così come l’uso massivo di risorse online. Dobbiamo prendere atto, che il nostro mondo è troppo compenetrato dal digitale, ad oggi, per poter pensare di farne a meno o di opporvisi e, via via, lo sarà sempre di più.

Le competenze digitali e gli strumenti tecnologici possono essere molto utili, perchè agevolano l’apprendimento e favoriranno, in futuro, l’accesso a più ambiti di specializzazione lavorativa.
Se vi mostrate ai vostri figli come oppositivi, non li aiuterete a utilizzare la tecnologia correttamente.

2. Seguite un corso sull’educazione digitale

Per educare, bisogna prima capire il contesto: ci sono tanti aspetti tecnici e legali, anche abbastanza immediati, che però vanno conosciuti, per poter dare indicazioni precise. Il corso di educazione digitale, in cui la formazione è orientata all’acquisizione di competenze digitali, serve proprio a questo.

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Con l’aiuto di specialisti, gli adulti impareranno a conoscere, in modo più approfondito, le logiche del web, al fine di aiutare i più giovani a non cadere nelle trappole della Rete, dal cyberbullismo al sexting, e le caratteristiche delle App di messaggistica istantanea e dei social più usati dai ragazzi

Il primo corso, per diventare “Genitori digitali”, nasce a Milano e rilascia la certificazione CYBERSCUDO Battibullismo, a cura di AICA (Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico) e Pepita Onlus.

I corsi di questo tipo sono aperti anche a bambini e ragazzi, che desiderano imparare, in modo pratico, a navigare online, sfruttandone al meglio le potenzialità.
I bambini, che iniziano a conoscere e usare le tecnologie digitali fin da piccolissimi, spesso non sanno selezionare, in modo corretto, tutte le informazioni a disposizione. Quando studiano, è necessario insegnare loro come selezionare le fonti, proprio come si farebbe in una biblioteca, così come occorre istruirli a riconoscere ed evitare le insidie, quando navigano sui siti online.

3. Condividete le conoscenze 

Una volta imparato, è il momento di condividere. I genitori digitali sono quelli in grado di spiegare ai figli gli aspetti della tecnologia che non sono evidenti, ma che influenzano la vita quotidiana e possono causare dei problemi nell’immediato futuro. Anche essere di buon esempio, ovviamente, è molto importante.

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Foto di Ketut Subiyanto da Pexels

4. Aprite un profilo social 

Esatto: per essere perfetti genitori digitali, dovete capire bene i social più utilizzati dai giovani, come TikTok e Instagram. Non volete usare i veri nomi e le vostre immagini? Create un avatar! Solo così, sarete in grado di rendervi conto di come funzionano le dinamiche tecniche e culturali più comuni, dei social in voga.

Ricordatevi che non dovete spiare i vostri figli. Deve esserci protezione, non controllo: la cosa importante è comunicare.

5. “Genitori digitali. Come crescere i propri figli nell’era di Internet”

“Genitori digitali. Come crescere i propri figli nell’era di Internet” è il titolo del libro scritto da Barbara Volpi, psicologa, specialista in Psicologia dinamica e clinica, che vi consigliamo di leggere. Nel libro vengono proposti consigli pratici, su come educare consapevolmente i propri figli, a muoversi in un mondo sempre più connesso, dai tablet e ai computer, a seconda delle diverse fasce d’età.

Foto di Elina Fairytale da Pexels