E’ indubbio che esista un legame, tra un certo tipo di musica e un apprendimento di qualità, ma ascoltare musica per studiare ha realmente dei benefici? Cosa dice la scienza a riguardo? Scopriamolo in questo articolo, con la nostra Playlist di Spotify!
Musica per studiare: migliora davvero l’apprendimento?
Una teoria, per migliorare l’apprendimento sui libri, si basa sul supporto delle sette note musicali. Ma ascoltare musica per studiare ha realmente dei benefici?
La risposta è: dipende! Purtroppo, la musica, spesso, non basta per concentrarsi davvero. Gli effetti positivi della musica esistono, ma la scienza ha dimostrato che il genere musicale, la tipologia del compito da svolgere e la personalità dello studente sono tutti fattori che giocano un ruolo cruciale, nella scelta di studiare con la musica oppure no.
Ad esempio, se si ha un carattere introverso e si devono risolvere dei complessi esercizi di matematica, farlo con un sottofondo musicale farà solo perdere tempo e concentrazione. Al contrario, se si ha una personalità estroversa e si deve leggere diversi capitoli per preparare un esame, avere una bella playlist di musica classica e rilassante nelle cuffie, può aiutare.
Musica per studiare: quale ascoltare?
Se appartieni alla categoria di chi si concentra meglio, con un buon sottofondo musicale, la domanda da farsi è: quale ascoltare per rendere al massimo sui libri?
Da evitare: le tue canzoni preferite e quelle cantate. Infatti, gli studi hanno evidenziato una netta diminuzione nel momento in cui si ascolta la propria musica preferita, poichè il nostro cervello dedicherà una parte della propria attenzione, per seguire il testo di queste canzoni.
Promossa: ma musica rilassante. Sì alla musica classica dal tocco leggero, da Mozart, a Chopin e via dicendo. La scienza ha dimostrato, che un certo tipo di musica classica, oltre a suscitare piacere durante l’ascolto, non genera dei picchi emozionali contrastanti, bensì attiva dei meccanismi di rilassamento. Proprio per questi motivi, è adatta come sottofondo musicale, quando si ricerca concentrazione, al fine di completare un lavoro o uno studio. Sì anche al Jazz strumentale, all’insegna dell’improvvisazione tra sax e piano, alle chitarre acustiche e ai brani suonati interamente al piano, in grado di farci sentire in pace con il mondo.
Crea la tua Playlist
Ora che sappiamo qual è la migliore musica per concentrarsi, vediamo di creare una bella playlist. In questo modo, risparmierai tempo e avrai modo di pianificare la durata le sessioni di studio, con le relative pause, per ricaricare le pile: la playlist fungerà anche da timer! Per facilitarti nella creazione della tua playlist, ecco la nostra!
Ecco le nostre 3 playlist di Youtube e Spotify:
1) Playlist rilassante
Ecco la Playlist lista di musica definita rilassante, presa da YouTube, dove il ritmo e il tempo sono delicati e costanti:
2) Playlist classica, Ravel, Chopin, Bach, Mozart
Se prediligete la musica classica, come sottofondo musicale, per concentrarvi e studiare, questa è la Playlist presa da YouTube, per voi:
3) Playlist italiana
Se la musica strumentale proprio non fa per voi e siete amanti unicamente della musica italiana, ecco la vostra Playlist per Studiare, su Spotify:
- Ovunque proteggi – Vinicio Capossela
- Amore che vieni, amore che vai – Fabrizio De Andrè
- Diamante – Zucchero
- Giudizi universali – Samuele Bersani
- La cura – Franco Battiato
- Radioattività – Baustelle
- Caruso – Lucio Dalla
- Avrai – Claudio Baglioni
- La donna cannone – Francesco De Gregori
- Quando – Pino Daniele
- Via con me – Paolo Conte
- Almeno tu nell’universo – Mia Martini
- La descrizione di un attimo – Tiromancino
- Passione – Neffa
- Mentre dormi – Max Gazzè
- E dimmi che non vuoi morire… – Patty Pravo
- Il cielo in una stanza – Gino Paoli
- Stelle di stelle – Claudio Baglioni e Mia Martini
- Sogna, ragazzo, sogna – Roberto Vecchioni
- L’ultimo bacio – Carmen Consoli
- Sally – Vasco Rossi
- Altrove – Morgan
- Emozioni – Lucio Battisti
- Stormi – Iosonouncane
- America – Gianna Nannini
- Mi sono innamorato di te – Luigi Tenco
- Kurt Cobain – Brunori Sas
- Signor Tenente – Giorgio Faletti
- Tu, forse non essenzialmente tu – Rino Gaetano
- Cirano – Francesco Guccini
- Le navi – Daniele Silvestri
- Solo per te – Negramaro
- La costruzione di un amore – Ivano Fossati
- E la luna bussò – Loredana Bertè
- Costruire – Niccolò Fabi
- Ma che freddo fa – Nada
- Se telefonando – Mina
- Guarda che luna – Fred Buscaglione
- Sorella mia – Sergio Cammariere
- La notte – Arisa
- Ritornerai – Bruno Lauzi
- Maracaibo – Lu Colombo
- Perdere l’amore – Massimo Ranieri
- Il mondo – Jimmy Fontana
- Ubriaco canta amore – Bandabardò
- L’arcobaleno – Adriano Celentano
- Mi fido di te – Jovanotti
- Non arrossire – Giorgio Gaber
- Notte prima degli esami – Antonello Venditti
- Non siete Stato voi – Caparezza
- Quello che le donne non dicono – Fiorella Mannoia
- Pigro – Ivan Graziani
- Urlando contro il cielo – Luciano Ligabue
- Sole Spento – Timoria
- Uomini soli – Pooh
- Film muto – Nobraino
E voi con quale musica preferite studiare? Ne avete altre da suggerirci? Siamo tutt’orecchi!
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Foto copertina di Gustavo Fring da Pexels
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