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5 Consigli su come scrivere un tema

Scrivere un tema è sicuramente un’attività che ogni studente approccia in maniera differente. Molto spesso però gli errori che si commettono nella stesura sono piuttosto comuni: ad esempio, spesso si considera, anche inconsciamente, la traccia come il punto di partenza per descrivere la propria opinione in merito all’argomento indicato. Il più delle volte si finisce quindi per esprimersi su una specifica questione in maniera inorganica e disorganizzata e si corre il serio rischio di andare fuori traccia. Esistono invece delle regole precise che è bene tenere a mente per scrivere un tema che sia coerente e ben costruito.

1) Prima di scrivere un tema leggere la traccia

Sembra un consiglio banale, ma non soffermarsi attentamente a leggere la traccia prima di iniziare la stesura rischia di essere un errore di cui ci si può accorgere troppo tardi, quando non c’è più abbastanza tempo per rimettersi in carreggiata. Avere letto e compreso chiaramente la traccia significa scrivere un tema che, al di là della forma e della struttura, risulterà in linea con quanto richiesto come contenuto e sicuramente questo sarà un punto fondamentale in fase di valutazione.

2) Identificare la tipologia di tema

Il modo di scrivere un tema può variare a seconda della tipologia di argomento contenuto nella traccia. Identificare dall’inizio di che tipo di argomento si tratta aiuterà a costruire il testo in modo da essere più in linea possibile con la traccia e il lessico utilizzato tenderà a variare di conseguenza. Alcune tipologie di tema inoltre, come quello letterario o quello storico, necessitano di una preparazione adeguata prima dello svolgimento, quindi presentano generalmente un livello di difficoltà maggiore rispetto ad altre tipologie come il tema personale o quello argomentativo per i quali tendenzialmente si richiede di attingere alle proprie esperienze o opinioni personali per lo svolgimento. 

3) Per scrivere un tema bisogna strutturarlo

Per cominciare è importantissimo sapere che l’elaborato va diviso in tre parti: introduzione, corpo del testo e conclusione. L’introduzione servirà come presentazione dell’argomento e fungerà da cappello allo svolgimento dello scritto; il corpo del testo sarà invece la parte più analitica dell’elaborato, quella in cui l’argomento verrà approfondito; mentre nella la conclusione, che fungerà da chiusura dell’analisi svolta nel corpo del testo, si potranno opportunamente aggiungere riflessioni personali o una citazione. 

Un’altra accortezza fondamentale che permette di scrivere un tema con maggiore focus e più tranquillità è sicuramente quella di creare una scaletta con i principali punti che si vorranno andare a toccare. Un buon modello di partenza da cui iniziare a creare la scaletta è quello delle 5W: Who? What? When? Where? Why? (Chi? Cosa? Quando? Dove? Perché?). Rispondere a queste 5 domande partendo dalla traccia farà in modo che il testo elaborato sia coerente e argomentativo e aiuterà a svolgere un’analisi dell’argomento in tutte le sue sfaccettature.

4) Rileggere il tema per evitare errori

Anche se si pensa di aver svolto un buon lavoro, in linea con la traccia e con un contenuto interessante, l’errore è sempre dietro l’angolo. Lasciarsi sfuggire un accento o sbagliare un tempo verbale capita a tutti e non vuol dire non essere in grado di scrivere un tema; semplicemente a volte la tensione durante una prova scritta può giocare brutti scherzi e provocare qualche piccola disattenzione. Proprio per questo motivo sarà assolutamente necessario rileggere più volte l’elaborato e correggere eventuali sviste di vario tipo. 

5) Scrivere un tema in brutta copia e poi ricopiare

Come si dice, anche l’occhio vuole la sua parte, per cui anche il modo in cui un lavoro viene presentato sarà soggetto a valutazione. Consegnare un testo pieno di correzioni, disordinato e che non agevoli la lettura, per quanto possa avere un ottimo contenuto, non è sicuramente un buon biglietto da visita. Per scrivere un tema perfetto è consigliabile quindi munirsi preventivamente di due fogli, uno per la brutta copia e uno per la bella, e di ritagliarsi un po’ di tempo prima della consegna per ricopiare il testo.

Si dice spesso che per scrivere bene è anche importate leggere molto. Abbiamo selezionato qui 10 titoli da leggere prima dei 20 anni! 

Immagine di copertina da Pexels

ScuolaPay Team

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