Scuola Superiore: quale scegliere dopo la terza media?

Scegliere che Scuola Superiore fare dopo la terza media non è mai facile, né per i ragazzi né per i genitori, che devono aiutare i propri figli nella scelta. Ma quanto pesa la decisione finale, sul futuro dei giovani? Vediamo insieme che cosa comporta la scelta giusta (o sbagliata) della scuola dopo la terza media, e quali sono le scelte possibili in Italia.

Un’ampia offerta formativa: cosa scegliere?

Scegliere la Scuola Superiore giusta rappresenta una fase delicata, per molti ragazzi che stanno per terminare il ciclo triennale della scuola media. Con l’apertura delle iscrizioni scolastiche, i ragazzi dovranno chiedersi qual è la scuola più adatta alle loro esigenze e passioni. 

Se, da un lato, l’offerta formativa è piuttosto ampia, tra licei, istituti tecnici e professionali, dall’altro si ha la sensazione che la propria scelta possa determinare il proprio futuro, l’università cui poter accedere e il lavoro. Ecco perché, per molti, scegliere la scuola da frequentare dopo le medie, può risultare davvero complicato.

La scelta della Scuola Superiore è determinante?

Sono sempre pochi quelli che hanno le idee chiare, sul percorso da seguire – e spesso, anche chi crede di avere le idee chiare può cambiare idea, durante il proprio percorso. E non è un dramma. E non è un problema. Non c’è niente di male nel cambiare idea. Questo devono capirlo non solo i ragazzi, ma anche, e soprattutto, i genitori, nel momento in cui devono aiutare i propri figli, a scegliere il percorso di studi più adatto.

Bisogna anche sapere, quando si sceglie una scuola superiore, che non esistono indirizzi più facili di altri: l’importante è trovare la scuola più adatta alle proprie capacità, cercando di guardare un poco al vostro futuro. Se poi si cambia idea, come abbiamo già scritto, non è un dramma. 

È abbastanza importante capire fin da subito se, dopo la Scuola Superiore, si ha intenzione di proseguire il percorso di studi e andare all’università. Se la risposta è no, forse è meglio orientarsi più su un indirizzo tecnico o professionale, in modo tale da trovare un lavoro subito dopo il diploma; se è sì, meglio orientarsi verso la scelta di un liceo.

L’arte di sapersi reinventare: nessuna scelta del proprio percorso scolastico è irreversibile

Anche nell’ultimo caso di cui si è parlato, la scelta del percorso di studi non è così tanto determinante: si può infatti andare all’università, anche dopo aver ottenuto un diploma in un istituto che non sia un liceo e avere comunque ottimi risultati, così come si può trovare subito un lavoro, anche dopo aver frequentato un liceo.
Nessuna scelta riguardante il proprio percorso di studi è così irreversibile come molti, invece, credono. Semplicemente, la scelta di un liceo o di un istituto tecnico o professionale, se fatta con coscienza, può semplificarvi il futuro e rendervi il percorso più semplice. Non è detto che le cose difficili siano anche impossibili: potete sognare in grande! E lavorare per esaudire tutti i vostri sogni, anche dopo aver fatto delle scelte non del tutto giuste: leggi l’esperienza di chi ha già dovuto fare questo tipo di scelta!

Le scelte disponibili

Ci sono davvero tantissimi siti e articoli che possono aiutarvi nella scelta del percorso più adatto a voi (per esempio, prova a leggere questo articolo su «Focus Junior»!).
Iniziamo dicendo che tutti i percorsi di studio prevedono l’insegnamento delle materie di base: italiano, matematica, inglese, storia e scienze. I livelli di approfondimenti di queste materie saranno diversi in base al tipo di scuola scelta, così come le altre materie più specifiche (ogni indirizzo ha le sue) che sono parte del programma di studi.

Dopo la terza media si può scegliere un percorso di cinque anni di Scuola Superiore (chiamata anche scuola secondaria di secondo grado) oppure un percorso triennale di formazione professionale.

• Se si sceglie di frequentare un Liceo, un Istituto tecnico o un Istituto professionale si ottiene un diploma, che permette di iscriversi all’università, come abbiamo già scritto. Oppure, si può proseguire con una formazione professionale post diploma o con un’istruzione tecnica superiore (ITS), oppure ancora si può decidere di inserirsi subito nel mondo del lavoro.
• Se si sceglie di frequentare un corso triennale presso un’Agenzia formativa si consegue, invece, una qualifica, che consente di iniziare una attività lavorativa. In alternativa si può proseguire con la formazione professionale post qualifica o, dove previsto, con un quarto anno di specializzazione, al termine del quale viene rilasciato un diploma professionale.

Potete trovare una ulteriore e più approfondita categorizzazione, delle diverse opportunità disponibili, su questo sito. 

In conclusione, come capire qual è la scuola più adatta a voi?

Informatevi, informatevi, informatevi. Partecipate a tutte le giornate di orientamento della scuola e mettetevi alla prova, con i testi di orientamento.

Un articolo di «Studenti.it» vi rimanda ad alcuni test di orientamento, che possono essere svolti online e che sono utili, per capire se la scuola che vi interessa è anche la più adatta alle vostre capacità. Provate a mettervi alla prova!

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