La scuola diventa, anno dopo anno, sempre più impegnativa, per i bambini. Come aiutarli a trovare il Metodo di Studio che fa per loro? Ecco i nostri consigli!
I primi tempi a scuola, i compiti assegnati a casa ai bambini prevedono poche cose da studiare, che andranno via via aumentando, man mano andranno avanti. Con il passaggio al triennio delle scuole medie, infatti, la scuola inizia a richiedere un maggiore impegno ai vostri bambini, sia a scuola, che a casa. Per questo motivo, per loro è importantissimo imparare, sin da subito, un buon metodo di studio, che renda proficuo (e non faticoso) il tempo passato sui libri.
Ogni bambino è a sé, pertanto, non esiste un metodo di studio giusto per tutti. Ci sono bambini che imparano meglio con le immagini e altri che lo fanno sfruttando i suoni: gli stili di apprendimento sono diversi e svariati. Esistono, però, delle linee guida generali, che sono certamente d’aiuto e sono applicabili per tutti.
Non dimenticate, che la prima fase dello studio inizia proprio a scuola, durante le lezioni. Spiegate, dunque, ai vostri figli che, stando attenti in classe, dovranno faticare di meno, nel ripasso a casa.
Per cui i bambini devono:
Dopo essere stati ben attenti in classe, studiare a casa è più semplice. Come genitori, avendo già attraversato il periodo della scuola, potete, in prima persona, aiutare i vostri bambini a studiare. Come?
Iniziate creando uno spazio speciale, dove possano concentrarsi, e poi assicuratevi che imparino a consolidare un metodo di studio a casa, giusto per loro.
Ecco come fare:
2. ATTENZIONE ALLE PAROLE DIFFICILI. Quando il bambino incontra una parola difficile o sconosciuta, segnate di fianco il significato, così che lui possa tenerla a mente e imparare a utilizzare dei possibili sinonimi.
3. UN PARAGRAFO PER VOLTA. Inizialmente, il testo va riletto e ripetuto ad alta voce, un paragrafo per volta. Quando ogni paragrafo è stato ripetuto con sicurezza, invitate il bambino a ripetervi il testo, tutto insieme. Se ha delle incertezze, meglio rileggere ancora.
4. ARGOMENTARE CON PAROLE PROPRIE. Fate ripetere i concetti al bambino, facendogli spiegare e argomentare con parole sue, ciò che ha studiato. In questo modo capirete se ha compreso la lezione o se la sta solo ripetendo a pappagallo.
5. TRUCCHI UTILI PER MEMORIZZARE (e MAPPE CONCETTUALI). A seconda dell’età del bambino, è possibile cominciare ad abbozzare la mappa concettuale dell’argomento. Sarà l’insegnante in classe a insegnare ai bambini come fare e, via via, i bambini potranno crearle in autonomia.
6. RIPASSO. Il giorno prima/qualche ora prima della verifica o dell’interrogazione, fate rileggere e ripetere, un’ultima volta, al bambino l’argomento studiato. Utili a questo fine, sono anche le mappe concettuali (se ci sono). Questo passaggio è importante, per consolidare l’apprendimento.
Buono studio a tutti!
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