Dai primi anni dell’infanzia fino all’inizio dell’adolescenza, le attività scolastiche ed extrascolastiche dei bambini sono quasi interamente dipendenti dalle figure genitoriali.
Per una corretta gestione di questi primi anni di formazione, i genitori hanno infatti bisogno di una figura che faccia da collante tra loro e la scuola dei propri figli, così da assicurare a questi ultimi uno svolgimento corretto e propedeutico delle attività didattiche. A causa degli impegni lavorativi, che spesso impediscono ai genitori di seguire con precisione tutte le attività dei propri figli (regali e feste di compleanno, acquisto del materiale didattico, raccolta del denaro per gite ecc…) questa “figura collante” ha il compito di coordinare queste attività e prende il nome di rappresentante di classe.
La limitazione di tempo è però una variabile importante anche per il rappresentante di classe. Se solitamente questo incarico è preso da chi ha più disponibilità di tempo, è anche vero che impedimenti e rallentamenti nello svolgimento di questa mansione sono all’ordine del giorno, specialmente quando si tratta di raccogliere denaro tra genitori.
Se infatti la parte decisionale delle attività può spesso essere gestita con strumenti digitali alla portata di tutti, come ad esempio il sistema di messaggistica Whatsapp, che permette la creazione di gruppi dove i genitori possono comunicare tutti insieme in merito alle attività da svolgere, la parte più complessa è sicuramente quella relativa all’acquisto del materiale scolastico ed alla raccolta del denaro ad esso destinato.
ScuolaPay è l’app che nasce per risolvere proprio questo problema.
Strutturata per semplificare la raccolta di denaro tra genitori, ScuolaPay si struttura con un’interfaccia user friendly che permette ad ogni utente, anche al meno digitalizzato, di poter fruire il servizio in modo semplice ed intuitivo.
Grazie al wallet integrato nel sistema, la parte più complicata del lavoro del rappresentante di classe viene gestita con velocità e semplicità: la raccolta di denaro può infatti avvenire per un evento singolo, grazie alla funzionalità “colletta”, mentre con la “cassa comune” si può creare una piccola cassa comune ad inizio anno dove versare il denaro per le attività scolastiche già programmate.
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